L’ingegneria è donna: il 40% del nostro team è al femminile

Con 70 anni di lavoro all’attivo, noi di Colombrita abbiamo alle spalle tanta di quella storia delle costruzioni italiane da poter dire che per molto, troppo, tempo, l’ingegneria è sempre stata considerata una “faccenda da uomini”. Le cose, negli ultimi tempi, stanno finalmente cambiando e noi siamo orgogliosi di essere parte attiva di questo cambiamento.
Siamo felici di poter dire che il 40% del nostro staff è composto da donne. E non lo diciamo perché “è giusto” avere una rappresentanza di quote rosa nel team o perché è politicamente corretto avere una suddivisione di competenze quanto più equa possibile, ma perché siamo fieri di avere in squadra delle professioniste di talento. Noi crediamo nel talento, a prescindere dalla persona che ne è portatrice. Ma crediamo anche all’ “accesso democratico” alla professione quindi quando questi due fattori si incontrano non possiamo che esserne lieti.
Il 40% di donne in azienda è un dato molto superiore rispetto alla media italiana. Va infatti considerato che solo il 19% dei laureati in ingegneria è rappresentato da donne (dati del rapporto Centro Studi CNI) e solo il 16% degli iscritti all’albo degli ingegneri è donna. Esiste quindi un dato, oggettivo, che spiega come ci siano, a prescindere dalle assunzioni aziendali, molto meno ingegnere che ingegneri (praticamente meno di due su dieci). All’inizio di questo articolo, però, parlavamo di cambiamento e, in effetti, la percentuale di ragazze che decide di iniziare questo corso di studi è ogni anno in leggero, ma progressivo, aumento. E noi ne siamo lieti, ma anche pronti, per accogliere e valorizzare il talento. DI TUTTI.